Per integrare l’esame clinico standard previsto per lo screening dei bambini diabetici, dai due anni d’età in poi, gli oftalmologi possono utilizzare anche un fotocamera nonmidriatica per l’imaging retinico, come riportato in una ricerca pubblicata di recente sul Journal of Pediatric Ophthalmology and Strabismus.
I ricercatori americani hanno condotto uno studio prospettico su 106 bambini con diabete di tipo 1, di età compresa tra i 2 e i 17 anni. Lo studio prevedeva una scheda di inclusione, misurazioni della pressione sanguigna, del polso e dell’ossimetria; rilevazione dell’acuita visiva e imaging non midriatico. Hanno esaminato le immagini per eventuali segni di retinopatia diabetica e due clinici hanno conferito un punteggio all’immagine secondo una scala da 1 a 5.
Il 98% dei bambini è stato sottoposto a imaging. In uno di essi è stata rilevata una retinopatia diabetica non proliferativa e reperti incidentali sono stati ravvisati in altri due.
Le immagini sono risultate di alta qualità nell’86% degli occhi e avevano valore clinico nel 99,5% dei casi, confermando la fattibilità di uno screening con fotocamera non midriatica.
Per approfondimenti leggi l’articolo del Journal of Pediatric Ophthalmology and Strabismus.
Dr. Carmelo Chines
Direttore responsabile