Un’interessante review riepiloga dati recenti relativi ad eventi notturni che possono portare allo sviluppo o alla progressione della neuropatia ottica glaucomatosa.
Cosa succede al paziente glaucomatoso durante il sonno?
Un’interessante review riepiloga dati recenti relativi ad eventi notturni che possono portare allo sviluppo o alla progressione della neuropatia ottica glaucomatosa.
È probabile che, nel corso della notte, a causa delle posizioni assunte dalla testa e dal corpo durante il sonno si verifichino picchi della pressione intraoculare (PIO): dormire con la testa sollevata a 30° riduce la PIO in questa fase temporale.
La laser trabeculoplastica e la chirurgia filtrante del glaucoma sono efficaci nel controllo della PIO nell’arco delle 24 ore, mentre la maggior parte delle terapie mediche possono non raggiungere questo scopo. Un aumento notturno della PIO associato ad una riduzione della pressione sanguigna porta ad una minore pressione oculare di perfusione, il che può accrescere significativamente il rischio di progressione del danno glaucomatoso. Discordanti, invece, i dati sull’associazione tra glaucoma e apnea ostruttiva notturna.
Vedi Current Opinion in Ophthalmology di marzo 2013
Dr. Carmelo Chines
Direttore responsabile