Due patologie che sembrano strettamente correlate.
Un studio, realizzato da un team di ricercatori di Miami (Florida – USA), ha messo a fuoco la stretta correlazione tra occhio secco e allergie oculari.
Sono stati analizzati i referti di 3,4 milioni di visite oculistiche, effettuate presso la Veterans Affairs eye clinic nel corso di un periodo di 5 anni (2006-2011).
La diagnosi di occhio secco (dry eye) ricorreva 606.700 volte (in media 1 paziente su 6) e il picco di casi si verificava ogni anno ad aprile, in coincidenza con i picchi delle conte polliniche di ogni primavera. Già in precedenza era stata documentata la correlazione tra l’incidenza di occhio secco e fattori ambientali, quali l’inquinamento dell’aria associato a determinate condizioni metereologiche.
La correlazione tra picchi pollinici e occhio secco, secondo i ricercatori, suggerisce che i pazienti affetti da occhio secco, in aggiunta ai comuni trattamenti, quali l’istillazione di lacrime artificiali, potrebbero trarre sollievo da misure di contrasto dei pollini, quali indossare occhiali protettivi quando fanno giardinaggio oppure l’introduzione di filtri per l’aria negli ambienti interni.
Vedi l’articolo pubblicato nel n. 122 Ophthalmology
Dr. Carmelo Chines
Direttore responsabile