Pubblicati i dati ad un anno dei due studi multicentrici in doppio cieco VIEW 1 e VIEW 2 (totale pz=2.419), relativi al nuovo farmaco anti-VEGF e anti-PIGF Aflibercept (Eylea®) nella terapia della DMLE umida.
I risultati dimostrano che, dopo tre dosi mensili iniziali, un’iniezione intravitreale di aflibercept 2 mg effettuata ogni due mesi è efficace quanto un’iniezione mensile di ranibizumab nel contenere la perdita del visus al di sotto delle 15 lettere.
Le reazioni avverse più frequenti (?5%) sono state: emorragie congiuntivali, dolore oculare, cataratta, distacco del vitreo, miodesopsie e incremento della pressione oculare.
Il profilo di sicurezza del nuovo farmaco è risultato analogo a quello del ranibizumab, anche per quanto concerne l’incidenza di eventi cardiovascolari.
I vantaggi della somministrazione bimestrale di aflibercept potrebbero essere: la riduzione del rischio rispetto all’iniezione intravitreale ogni 4 settimane e dei connessi costi di monitoraggio mensile.
Vedi l’articolo pubblicato su Ophthalmology di ottobre 2012.
Dr. Carmelo Chines
Direttore responsabile