Utilizzo delle lenti a contatto e sindrome dell’occhio secco

Le lenti a contatto (LAC) sono ampiamente utilizzate nella vita quotidiana dalla maggior parte delle persone affette da disturbi refrattivi. Tuttavia, l’uso prolungato e spesso inadeguato delle LAC può determinare delle complicanze oculari come infezioni, infiammazioni o la comparsa di alcune patologie, come la sindrome dell’occhio secco (dry eye disease – DED).

La DED è una patologia complessa in cui molteplici fattori di rischio, come fattori genetici, età, sesso, alimentazione, condizioni ambientali, stile di vita, condizioni lavorative, situazione immunitaria, stato ormonale e farmaci, contribuiscono a modificare la morfologia e la funzionalità della superficie oculare (cornea, congiuntiva, palpebre e film lacrimale). I sintomi più frequenti della DED sono secchezza, bruciore, irritazione e sensazione di un corpo estraneo dentro l’occhio, oltre ad alterazioni visive; disturbi questi che inevitabilmente influenzano la qualità della vita. La DED da lenti a contatto, ad oggi, è riconosciuta come un problema di salute pubblica in crescita ed è una delle ragioni per cui le visite specialiste presso il medico Oculista sono in aumento: dati dimostrano che la frequenza di insorgenza della DED tra i portatori di LAC sfiora addirittura il 50%.

 

 

Quali sono i fattori scatenanti?
I fattori che possono provocare l’insorgenza della DED sono numerosi e secondo le ultime ricerche sembra che i principali fattori scatenanti siano legati alla presenza di polveri e inquinamento e a stili di vita non salutari come il fumo di sigaretta che influisce negativamente sul comfort della lente a contatto. Un altro fattore che gioca un ruolo determinante nella comparsa della DED è connesso ad un uso improprio delle LAC, soprattutto durante le manovre di pulizia delle lenti stesse. Infatti, la corretta detersione delle LAC con l’uso di soluzioni adatte alla rimozione, ad esempio, dei depositi di proteine e di lipidi che naturalmente si accumulano sulla superficie delle lenti, è un requisito essenziale per la prevenzione non solo delle infezioni, ma della DED stessa. Queste soluzioni per la pulizia delle LAC, infatti, sono formulate proprio per la rimozione di alcuni depositi di materiale e allo stesso tempo presentano una alta compatibilità con il film lacrimale, con la superficie dell’occhio e con tutti gli annessi. Alcuni studi, ancora, hanno messo in evidenza una correlazione tra la secchezza oculare associata alle LAC, una bassa umidità e una temperatura elevata; anche l’uso eccessivo di dispositivi digitali come schermi, computer o smartphone è stato considerato tra le possibili concause. Invece, dalle ultime ricerche pare che non ci sia nessuna connessione tra l’uso quotidiano e prolungato delle lenti a contatto e l’insorgenza della sindrome dell’occhio secco.

Cosa fare per prevenire la DED?
Allo scopo di ridurre la probabilità di insorgenza di questa patologia oculare possono essere adottati alcuni accorgimenti come:
– scegliere il materiale giusto delle LAC;
– sostituire frequentemente le LAC o comunque mai oltre la data di uso consigliata;
– utilizzare prodotti formulati appositamente per la detersione delle LAC;
– usare lacrime artificiali che posso aiutare ad eliminare alcuni fattori disturbanti, come le polveri, e reidratare la superficie dell’occhio.

Fonti
The Correlation between Daily Lens Wear Duration and Dry Eye Syndrome. Lubis R. Maced J Med Sci. 20; 6(5):829-834, 2018.

Dr. Carmelo Chines
Direttore responsabile

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