Retinite pigmentosa e terapia chirurgica

La Retinite Pigmentosa è una malattia ereditaria rara che determina una progressiva perdita della visione.

Circa 15.000 persone in Italia soffrono di Retinite Pigmentosa. La malattia ha un decorso diverso a secondo dei casi, manifestandosi ad età diverse ma comportando effetti sempre più invalidanti sulla vita quotidiana del paziente.
La Retinite Pigmentosa (RP) è una malattia rara ed ereditaria, che causa una progressiva degenerazione delle cellule foto sensibili della retina, portando ad un significativo impoverimento visivo fino alla cecità. Si stima vi siano 1.5 milioni di persone nel mondo che soffrono di RP.

Protesi subretinicheL’incidenza della RP è normalmente indicata come 1 su 4.000  e corrisponde perciò a 14.958 persone, sulla base della popolazione italiana http://data.worldbank.org/indicator/SP.POP.TOTL 

Un trattamento chirurgico attualmente in fase di sperimentazione e sviluppo prevede l’impianto di protesi subretiniche in grado di ripristinare in parte la funzione visiva.

Nelle immagini è ritratto il sig. Jereom Perk che, ormai diventato cieco per via della retinite pigmentosa, nel 2013 si è sottoposto all’impianto della protesi Argus II ed ha recuperato la capacità di compiere attività ormai diventate per lui impossibili.

Protesi subretinicheIl Sistema di Protesi RetinicaArgus® II
Il Sistema Argus II è la seconda generazione della protesi retinica sviluppata da Second SightMedicalProducts, Inc.Il SistemaArgus I è stato testato clinicamente nel 2002. Il Sistema è stato approvato in Europa e negli Stati Uniti. È stato già impiantato a più di 90 pazienti nel mondo. Il Sistema Argus II di Second Sight impiega la stimolazione elettrica per bypassare le cellule affette dalla malattia e stimolare le cellule della retina restanti e ancora attive, inducendo una percezione visiva in persone non vedenti. Argus II è la prima protesi retinica ad aver ottenuto l’approvazione in Europa (marchio CE) e negli USA. Il sistema è finanziato in Germania, Italia e negli USA. È disponibile presso 13 centri d’eccellenza in Europa.

Dr. Carmelo Chines
Direttore responsabile