ODAK ad ARVO 2017

Verso la realizzazione di un collirio efficace e sicuro per il trattamento della Cheratite da Acanthamoeba.

Anche quest’anno il Consorzio ODAK, guidato da SIFI, è stato presente alla Conferenza ARVO (Association for Research in Vision and Ophthalmology), Baltimora 7-11 maggio 2017, con due Poster in cui sono stati descritti i risultati più recenti sullo sviluppo farmaceutico di un collirio contenente PHMB 0,08%, destinato al trattamento della Cheratite da Acanthamoeba. È questa una patologia rara che se non adeguatamente curata può portare alla cecità. Ad oggi non esiste nessun farmaco approvato per il trattamento della Cheratite da Acanthamoeba.
Nel poster dal titolo “A 26-week repeated-dose toxicity study of PHMB 0.08% ophthalmic solution in rabbitssi dimostra la sicurezza nel coniglio del collirio dopo un periodo di somministrazione di 26 settimane. Nell’altro dal titolo “Ocular safety and tolerability of high dose PHMB (Polyhexanide) in healthy volunteers” si riportano gli ottimi risultati sulla sicurezza del collirio PHMB alle tre diverse concentrazioni saggiate (0,08%; 0,06%; 0,04%) nei 90 volontari sani arruolati nello studio clinico di Fase I.
I risultati ottenuti nei due studi presentati all’ARVO supportano, con sufficiente evidenza, il proseguimento dello sviluppo del collirio PHMB 0,08% verso la sperimentazione clinica di fase III in soggetti con Cheratite da Acanthamoeba.

Dr. Carmelo Chines
Direttore responsabile

Potrebbe interessarti anche