La chirurgia della cataratta ha subito una vera e propria rivoluzione negli ultimi 20 anni, diventando sempre più efficiente, sicura e veloce. Infatti, grazie alle nuove tecniche chirurgiche, ben il 95% dei pazienti riesce ad avere un miglioramento importante dell’acuità visiva dopo l’intervento e in alcuni casi arriva a fare del tutto a meno di occhiali correttivi. Oggi le esigenze dei pazienti che si sottopongono a chirurgia della cataratta sono profondamente cambiate. Infatti, molti adulti lavorano oltre l’età pensionabile e conducono una vita più attiva rispetto al passato. Le persone di età pari e superiore a 50 anni dedicano molte ore al giorno ad attività che richiedono una buona visione intermedia, come guardare la TV, usare il computer, fare attività fisica, guidare o viaggiare.
Le lenti intraoculari (IOL) monofocali sono le più comunemente utilizzate nella chirurgia della cataratta. Con un piatto ottico provvisto di un singolo punto focale, le IOL monofocali sono efficaci nel ripristinare una soddisfacente visione a distanza; tuttavia, la maggior parte dei pazienti richiede la correzione tramite occhiali per la visione intermedia e per la visione da vicino, anche dopo l’intervento chirurgico.Â
Per soddisfare la crescente domanda dei pazienti di indipendenza dagli occhiali, sono state messe a punto le IOL multifocali. Tuttavia, per fornire una visione a distanza, intermedia e da vicino contemporaneamente, le IOL multifocali sono provviste di un piatto ottico con due o più punti focali indipendenti, che si traducono in una riduzione del contrasto e nell’aumento di fenomeni fotici, con possibili effetti negativi sulla la qualità della vista. Si è, quindi, fatta strada la necessità di IOL monofocali che migliorino la visione intermedia in modo significativo e che possano aiutare i pazienti nelle loro attività quotidiane e rendere la loro vita più facile. Â
IOL monofocali a estesa profondità di fuocoÂ
Recentemente è stata introdotta una tipologia di IOL di nuova concezione, basata sulla tecnologia della estesa profondità di fuoco (EDOF). Il principio alla base delle IOL EDOF è quello di creare un singolo punto focale esteso, che possa aumentare la profondità di fuoco, diversamente dalle IOL monofocali standard in cui la luce viene focalizzata su un singolo punto. Grazie al progresso tecnologico, le IOL EDOF hanno mostrato ottimi risultati, con minore riduzione del contrasto e meno fenomeni fotici. Oltre ad essere efficienti nel fornire una visione a distanza e intermedia, le IOL EDOF sono sicure, con rare complicazioni postoperatorie gravi.
EVOLUXâ„¢, un nuovo standard di cura con tecnologia EDOFÂ
La lente intraoculare EVOLUXâ„¢ è una IOL monofocale estesa con un profilo ottico non-diffrattivo, progettata per migliorare la visione intermedia e fornire una visione da lontano e un profilo di sicurezza paragonabili a quelli di una IOL monofocale standard. La superficie anteriore di EVOLUXâ„¢ è caratterizzata da un’ottica brevettata, basata sulla tecnologia dell’aberrazione sferica, per garantire prestazioni ottiche efficaci e una gestione facile dell’impianto. Â
La lente EVOLUXâ„¢ fa sì che il 99% della luce si concentri all’interno di uno spot di 20 μm, in modo simile a quanto avviene con una IOL monofocale standard. Il contrasto dell’immagine è, quindi, mantenuto grazie all’assenza di dispersione di luce. Inoltre, EVOLUXâ„¢ è tollerante a leggeri shift miopici e ipermetropici.Â
Glistening minimo per una migliore qualità otticaÂ
I “glistenings” sono microvacuoli pieni di liquido che si formano all’interno della matrice delle lenti intraoculari, se esposte ad un ambiente acquoso. L’esistenza del glistening è stata segnalata per la prima volta nelle lenti in polimetilmetacrilato (PMMA) nel 1985. Il fenomeno del glistening è tipicamente osservato entro pochi mesi dall’intervento chirurgico. I glistenings appaiono come piccoli riflessi di luce durante l’esame con la lampada a fessura sotto illuminazione obliqua. Si trovano all’interno della rete del materiale di cui è composta la IOL e variano in dimensioni e densità a seconda del materiale stesso. La formazione dei glistening è influenzata da una varietà di fattori tra cui, appunto, il materiale della IOL, i processi di produzione, il confezionamento e le fluttuazioni di temperatura.Â
La lente EVOLUXâ„¢ fornisce un ulteriore vantaggio, in quanto è realizzata con un materiale idrofobo che garantisce anche la trasparenza dell’ottica, grazie a un glistening minimo.Â
- Coassin M, Di Zazzo A, Antonini M, Gaudenzi D, Gallo Afflitto G, Kohnen T. Extended depth-of-focus intraocular lenses: power calculation and outcomes. J Cataract Refract Surg. 2020 Nov;46(11):1554-1560.
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- Dati Sifi in corso di pubblicazione