Nuove tecnologie al servizio della chirurgia della cataratta. IOL innovative, progettate in base a tecnologie d’avanguardia, sono in corso di sviluppo o di sperimentazione clinica per rispondere agli obiettivi sempre più ambiziosi della moderna chirurgia della cataratta.
Un primo importante progresso è già stato segnato dalle IOL per mini-incisione, che grazie alle dimensioni ridotte hanno consentito la diffusione delle tecniche chirurgiche di mini e micro-incisione, i cui vantaggi principali sono la riduzione dell’astigmatismo indotto e la maggiore stabilità della camera anteriore, con le ridotte complicanze da collasso (v. Intervista Dott. R. Bellucci).
Bisogna, quindi, menzionare le IOL precaricate, destinate certamente a diventare uno standard nelle moderne tecniche di impianto. I vantaggi sono più che rilevanti, sia in termini di sicurezza (nella prevenzione delle possibilità di infezione) che di corretto caricamento/rilascio della lente.
Altro progresso importante è stato realizzato con le IOL asferiche, che non inducono o correggono in parte le aberrazioni oculari.
Infatti le nuove IOL asferiche consentono di compensare l’aberrazione sferica positiva della cornea e di ridurre i rischi di PCO postoperatoria (v. articolo Prof. A. Caporossi).
Nella fase attuale tra i target più ambiziosi c’è quello di correggere simultaneamente, con un unico intervento, non solo la cataratta, ma anche la presbiopia.
Dal momento che la presbiopia è una condizione che insorge fisiologicamente con l’invecchiamento, non ci sono dubbi che i chirurghi oculari avranno notevoli vantaggi dalla disponibilità di nuove IOL per questo tipo di cataratta refrattiva.
I prodotti più innovativi per il trattamento chirurgico della presbiopia negli ultimi anni si sono basati sulla multifocalità o sull’accomodazione effettivamente ottenuta post-chirurgia.
Il target di una “accomodazione artificiale” ottimale costituisce indubbiamente la più importante barriera al rapido incremento della quota di mercato di questi prodotti ad alta tecnologia.
Negli ultimi anni lo sviluppo delle lenti per il trattamento chirurgico della presbiopia ha fatto molti progressi.
Si è partiti dalle IOL multifocali refrattive e diffrattive, che presentano, però, una serie di problemi legati alla discontinuità della visione alle diverse distanze e, quindi, alla formazione di fastidiosi aloni post-operatori.
In alternativa alle multifocali sono state proposte le IOL accomodative, che tuttavia non hanno avuto un grande successo presso i chirurghi oculari.
L’ultimo ritrovato sono le IOL EDOF, un acronimo che sta per “Extended Depth Of Focus” cioè “Estesa Profondità di Fuoco”.
Come riportato nel rapporto della FDA (Food and Drug Administration) i principali vantaggi delle IOL EDOF si possono così riassumere:
- Design della IOL: concepito per aumentare positivamente la profondità di fuoco e per migliorare la performance visiva per la visione da vicino e intermedia senza nessun impatto negativo sulla visione da lontano (visione continua a tutte le distanze).
- Correzione aberrometrica sulla superficie ottica.
- Vantaggi rispetto alle ottiche multifocali:
– Minori aloni/abbagliamenti
– Minore perdita di sensibilità al contrasto.
È in corso un vivace dibattito tra gli addetti ai lavori in merito al bilancio finale sulle prospettive future di sviluppo di questa tipologia di lenti.
Uno degli esempi più promettenti di lenti EDOF basate sulle aberrazioni sferiche è la lente Mini WELL di SIFI Medtech, che ha debuttato sul mercato nel marzo del 2014.
Si tratta di una IOL asferica, precaricata, per mini-incisione, progressiva, ad estesa profondità di fuoco, in grado di assicurare un risultato visivo superiore rispetto alle IOL diffrattive convenzionali.
Lo sviluppo dell’ottica di Mini WELL si basa su un patent di proprietà di SIFI Medtech (US 8,529,559 e WO2009058755).
Nella fase attuale è in corso un trial clinico i cui risultati sembrano molto promettenti e di cui terremo aggiornati i nostri Lettori.
Un’occasione per approfondire questa tematica è stata il simposio satellite “Presbyopia: the beginning of a new era”, tenutosi a Barcellona il 7 settembre 2015, nel corso del congresso ESCRS.
Leggi quest’articolo in inglese
Per approfondimenti vedi:
– Le nuove IOL EDOF nella correzione della presbiopia
– Biometria e successo dell’intervento di cataratta refrattiva
– Nuovi orizzonti per la chirurgia della presbiopia
Dr. Carmelo Chines
Direttore responsabile