Le lenti a contatto rappresentano un’alternativa comoda agli occhiali e di solito sono considerate un mezzo sicuro ed efficace per correggere gli errori refrattivi, tuttavia il loro uso può comportare dei problemi. La complicazione più significativa connessa all’uso frequente di questo supporto sono le infezioni oculari; i portatori di lenti a contatto hanno, infatti, un rischio più elevato di contrarre cheratiti (infezioni della cornea), determinate da batteri (Pseudomonas aeruginosa, Staphylococcus aureus o Streptococcus pneumoniae), virus (herpes), funghi ed Acanthamoeba. Nella maggior parte dei casi le infezioni sono di tipo batterico, ma nel passato recente sono state segnalate due epidemie di cheratite atipica, attribuite all’uso di soluzioni multiuso per lenti a contatto, che hanno coinvolto Fusarium (fungo) ed Acanthamoeba (ameba).
Molti studi epidemiologici hanno identificato i fattori di rischio per cheratite correlata all’uso di lenti a contatto, questi sono:
– utilizzo di lenti a contatto per lungo tempo;
– uso delle lenti a contatto durante il sonno;
-non adeguata pulizia delle lenti a contatto e della loro custodia;
– riutilizzo e riempimento della soluzione usata per conservare le lenti a contatto.
I sintomi delle infezioni correlate alle lenti a contatto includono:
-visione sfocata;
– arrossamento insolito dell’occhio;
-dolore agli occhi;
-profusa lacrimazione o secrezione oculare;
-elevata sensibilità alla luce.
Le infezioni oculari legate alle lenti a contatto possono degenerare e causare gravi perdite della vista o addirittura cecità. Il Centers for Disease Control and Prevention (CDC) ha evidenziato, in uno studio del 2015, che il 99% dei portatori di lenti a contatto ha almeno un comportamento che lo espone a rischio infezione. Le abitudini a rischio più comunemente riportate e variabili in base all’età sono: dormire, riposare o nuotare con le lenti a contatto e non sostituire le lenti e il loro contenitore quando è necessario.
Il CDC, considerata l’ampia diffusione di comportamenti errati nella manutenzione delle lenti a contatto e la gravità delle infezioni che ne derivano, ha fornito delle raccomandazioni su come gestire le abitudini personali, gli strumenti usati per la cura delle lenti a contatto e le visite oculistiche al fine di prevenire infezioni oculari dettate dall’uso di lenti a contatto morbide, rigide, rigide gas permeabili (RGP o GP).
Buone regole da seguire
-lavarsi le mani con acqua e sapone ed asciugarle bene con un panno pulito ogni qualvolta si debbano maneggiare le lenti a contatto;
-non dormire con le lenti a contatto se non prescritto dal proprio oculista;
-tenere l’acqua lontana dalle lenti a contatto, evitare di fare la doccia quando le si indossano e rimuoverle prima di una nuotata o di un bagno (anche in vasca idromassaggio).
Cura degli strumenti
- Le lenti a contatto
-Strofinare e risciacquare le lenti a contatto con una soluzione disinfettante specifica ogni qualvolta vengano rimosse, mai con acqua o saliva;
-non conservare mai le lenti a contatto in acqua, ma usare una soluzione specifica;
-sostituire le lenti a contatto secondo le indicazioni dell’oculista.
- Custodia lenti a contatto
-Strofinare e risciacquare la custodia delle lenti a contatto con una soluzione specifica per lenti a contatto (non usare acqua), quindi svuotare e asciugare con un panno pulito. Dopo ogni utilizzo conservare la custodia a testa in giù con i tappi;
-sostituire la custodia delle lenti a contatto almeno una volta ogni tre mesi.
- Soluzione per lenti a contatto
-Non rabboccare la soluzione disinfettante, utilizzare solo soluzione disinfettante nuova e non mischiare mai una soluzione fresca con una soluzione vecchia o usata;
-utilizzare solo la soluzione per lenti a contatto raccomandata dal proprio oculista.
Visite oculistiche
-Andare dall’Oculista una volta l’anno o tutte le volte che è necessario;
-in caso di dubbi chiedere all’Oculista come prendersi cura delle lenti a contatto e della loro custodia;
– in caso di dolore agli occhi, disagio, arrossamento o visione offuscata rimuovere immediatamente le lenti a contatto e chiamare il proprio oculista
Essere sempre preparati:
–Portare sempre con sé un paio di occhiali di riserva nel caso in cui, per qualunque problema, si debbano togliere le lenti a contatto.
Fonti
-Centers for Disease Control and Prevention, US Department of Health and Human Services. Risk Behaviors for Contact Lens–Related Eye Infections Among Adults and Adolescents — United States, 2016 Morbidity and Mortality Weekly Report. August 18, 2017 Vol. 66, No. 32.
–https://www.cdc.gov/contactlenses/protect-your-eyes.html#rgp
-Contact lens hygiene compliance and lens case contamination: A review. Wu YT et al. Cont Lens Anterior Eye. Oct;38(5):307-16. 2015.
Dr. Carmelo Chines
Direttore responsabile