L'atrofia geografica ha un grave impatto sulla qualità della vita dei pazienti colpiti con implicazioni non solo in termini di deficit visivo, ma anche di intenso stress emotivo e psicologico.
Numero di interventi, liste d'attesa troppo lunghe, mancanza di conoscenze adeguate sulla malattia e sulle IOL più innovative che è possibile impiantare
Il retinoblastoma è un tumore pediatrico che oggi si può diagnosticare e gestire con buone prospettive di salvare sia la vita che la vista dei bambini colpiti da questa grave neoplasia
Tutto ciò che concerne la gestione della fase post-operatoria è della massima importanza per il successo della chirurgia della cataratta con IOL toriche. Per questa ragione il Professor Gerd U. Auffarth è l’ospite ideale di questo panel internazionale poiché, grazie alla sua enorme esperienza clinica e ai suoi importanti studi clinici e chirurgici, può fornirci consigli pratici sia per quanto concerne le scelte finali, la fase immediatamente a ridosso dell’intervento chirurgico e la soluzione dei piccoli problemi che si possono verificare nell’immediato post-operatorio.
Quali sono i vantaggi della chirurgia della cataratta con IOL toriche rispetto alle procedure di Cheratotomia Astigmatica, anche quelle effettuate con femtolaser?
Le lenti intraoculari toriche sono diventate uno standard nella chirurgia della cataratta refrattiva. È stato dimostrato che possono effettivamente compensare l’astigmatismo corneale con un’elevatissima precisione. Specifici sistemi chirurgici di guida e strumenti per la marcatura dell’asse si sono evoluti moltissimo nel corso degli ultimi anni. Un grande vantaggio dell’impianto di IOL torica è che si può, di fatto, realizzare la correzione pressoché di ogni genere di astigmatismo, persino la correzione di astigmatismi molto elevati, ad esempio dopo PRK (Fig. 1).
Soprattutto in Europa moltissime aziende propongono IOL toriche personalizzate. Le IOL toriche sono indicate da 1,0 a 1,5 diottrie di astigmatismo in su. Al di sotto di questo valore c’è ancora spazio per la cheratotomia astigmatica (KA) manuale o con femtolaser. Gli svantaggi della KA sono un limitato range di correzione e la non sicura stabilità a lungo temine. Tuttavia, soprattutto al di sotto di 1,0 diottria la tecnica incisionale e la KA costituiscono delle buone alternative. (Fig. 2).
Qual è il match ideale tra parametri pre-operatori e caratteristiche delle IOL Premium per la chirurgia della cataratta con IOL toriche?
Quando il paziente si presenta all’esame pre-operatorio, non è sempre chiaro se è candidabile all’impianto di IOL torica o di una lente multifocale Premium. In generale si consiglia di effettuare come prima misura la cheratometria con IOL Master/Lenstar oppure la topografia. Se questa misurazione viene effettuata in una fase successiva dell’esame pre-operatorio, si saranno già determinate delle alterazioni corneali dovute alla misura della IOL, alla somministrazione di colliri e ad altre manipolazioni della cornea.
I pazienti non dovrebbero indossare lenti a contatto nelle 2 settimane precedenti le misurazioni corneali. Ciò può influenzare in modo rilevante il calcolo della IOL torica. La correzione dell’astigmatismo nel paziente con lente multifocale si è dimostrata produrre risultati eccellenti in questa classe di soggetti. Questi pazienti, infatti, apprezzano moltissimo l’indipendenza dagli occhiali rispetto ai pazienti che presentano solamente un’ametropia sferica
[caption id="attachment_3001" align="alignright" width="227"] Fig. 3. Esempio di IOL torica con loop (B + L).[/caption]
Affrontiamo adesso il problema della rotazione della IOL. Come gestirlo al meglio: 4 loop e un design autocentrante possono essere reali vantaggi?
Rotazione e disallineamento della IOL torica fortunatamente non sono così frequenti come molti pensano. Il design di parecchie IOL presenta caratteristiche che assicurano una piena stabilità rotazionale. In ciò è incluso un design specifico delle anse (quattro loop, specifica forma delle anse), così come l’adesività del materiale. (Fig. 3) Tuttavia il design delle anse è estremamente importante per gli esiti a lungo termine poiché cambiamenti del sacco capsulare possono portare al decentramento della IOL o tilt e pertanto il design delle anse dovrebbe adattarsi a questi cambiamenti.
Design hi-tech & IOL Premium: quanto è importante la tecnologia per le IOL toriche più performanti?
[caption id="attachment_3002" align="alignleft" width="226"] Fig. 4. IOL Mini TORIC a 4 punti di appoggio (SIFI Medtech SRL – Italia).[/caption]
Il migliore design hi-tech di una IOL Premium non ha alcun valore, quando la stessa chirurgia della cataratta oppure la rimozione del cristallino determinano complicanze. Una capsulotomia perfettamente centrata, un sacco capsulare ben preservato e una zonula stabile sono estremamente importanti per l’impianto di una IOL torica. Ogni segno di danno al sacco capsulare o cambiamento può portare al decentramento o alla rotazione della IOL. Inoltre dovrebbe essere assicurato il posizionamento della IOL lungo l’asse corretto.
La chirurgia della cataratta con femtolaser può influenzare moltissimo la performance delle IOL toriche. I sistemi chirurgici di guida, quali il sistema Verion ed altri disponibili sul mercato, consentono un buon allineamento assiale. Altri approcci includono la marcatura dell’asse con laser a femtosecondi durante le fasi della femtofaco, in particolare se la tecnologia è collegata alla topografia corneale e ad altri strumenti di misura.
Tuttavia un chirurgo d’esperienza può anche utilizzare sistemi manuali di marcatura e la tecnologia faco standard, che può anche portare a risultati eccellenti con IOL toriche e IOL premium toriche (Fig. 4).
Gerd Uwe Auffarth Dip. di Oftalmologia
Ruprecht-Karls University of Heidelberg – Germania
E-mail: auffarthg@aol.com