Focus congiuntiviti

La congiuntivite è un’infiammazione della congiuntiva, ovvero la sottile membrana esterna trasparente che ricopre la parte bianca dell’occhio (sclera) e l’interno della palpebra.

Quali sono le cause della congiuntivite?

I principali tipi di congiuntivite sono determinati da:

-infezione virale, gli agenti virali più comuni includono adenovirus, herpes simplex virus, herpes zoster virus ed enterovirus;

-infezione batterica, i patogeni più comuni includono Staphylococcus aureus, Streptococcus pneumoniae, Haemophilus influenzae, Neisseria gonorrhoeae, Chlamydia trachomatis e difterite;

-reazione allergica, determinata da fattori irritanti come pollini, polvere e peli di animali;

-altre cause includono sostanze chimiche, usura delle lenti a contatto, presenza di corpi estranei negli occhi, vapori chimici, fumi, polveri, funghi e parassiti.

La congiuntivite allergica è la più diffusa, interessa dal 15% al 40% della popolazione, e si scatena prevalentemente in primavera ed estate. Tra le congiuntiviti infettive il 20% -70% è virale, dovute principalmente ad adenovirus e con prevalenza estiva. La congiuntivite batterica, invece, si osserva soprattutto da dicembre ad aprile, ed è la più diffusa tra in età pediatrica.

La congiuntivite può essere ulteriormente suddivisa in acuta e cronica, la prima è caratterizzata dalla risoluzione entro 3-4 settimane dall’insorgenza, la seconda invece ha una durata superiore a 4 settimane.

Può essere difficile determinare la causa esatta di congiuntivite, ma l’età del paziente, il periodo dell’anno e l’esame dell’occhio sono di primaria importanza per individuare il tipo di congiuntivite.

Quali sono i sintomi di congiuntivite?

Il sintomo principale e comune a tutti i tipi di congiuntivite è l’occhio rosso, gli altri sintomi, caratteristici dei diversi tipi di congiuntiviti, sono elencati in tabella.

Sintomi

Congiuntivite

virale

Congiuntivite batterica

Congiuntivite

allergica

Aspetto delle secrezioni dell’occhio

Acquoso

Mucopurulento

Muco bianco fibroso

Presenza di eritema

Da lieve a moderato

Da moderato a severo

Da lieve a moderato

Prurito

Da lieve a moderato

Da assente a lieve

Da moderato a severo

Coinvolgimento bilaterale degli occhi

Raro

Inizialmente unilaterale

Comune

Presenza di

linfoadenopatia

Comune

Raro

Assente

Co-infezione delle vie respiratorie superiori

Comune

Raro

Assente

Adattato da Cronau H, Kankanala RR, Mauger T. Diagnosis and management of red eye in primary care. Am Fam Physician 2010;81(2):139.

Prevenzione

La prevenzione delle congiuntiviti si basa sul controllo del contatto con agenti virali, batterici e allergeni. In tal senso esistono delle semplici precauzioni che possono essere adottate per ridurre significatamente il rischio di contrarre la malattia.

-Lavarsi le mani frequentemente aiuta a ridurre la possibilità di contrarre e trasmettere agenti infettivi.

-Evitare il contatto con gli allergeni noti è importante per evitare il ripetersi di eventi di congiuntivite allergica. Durante i periodi con elevata concentrazione di pollini i pazienti dovrebbero cercare di evitare lunghe permanenze in spazi aperti, tenere le finestre chiuse, fare la doccia frequentemente, lavare i capelli prima di dormire, usare materassi e coperte anallergici, lavare vestiti e lenzuola frequentemente, evitare l’utilizzo in casa di tappeti, evitare un contatto eccessivo con animali domestici e ridurre al minimo l’uso delle lenti a contatto.

-Non condividere mai oggetti personali.

      Trattamento

-Congiuntivite virale, l’uso di lacrime artificiali, antistaminici topici e impacchi freddi può essere utile per alleviare alcuni dei sintomi. A causa degli alti tassi di trasmissione degli adenovirus, responsabili della maggior parte delle congiuntiviti virali, risulta importante il lavaggio delle mani, la rigorosa disinfezione degli strumenti e l’isolamento dei pazienti infetti. In caso di congiuntiviti da herpes simplex o zooster, è raccomandato l’uso di antivirali topici e orali in seguito a valutazione da parte dell’oculista.

-Congiuntivite batterica, nel 60% dei casi si risolve spontaneamente entro 1-2 settimane dall’insorgenza. L’uso di alcuni classi di antibiotici topici ha dimostrato di migliorare i sintomi e ridurre la durata della malattia.

-Congiuntivite allergica, dovrebbe migliorare una volta trattata l’allergia e rimosso l’allergene. L’uso di lacrime artificiali e antistaminici può comunque dare sollievo. 

Bibliografia

-Alfonso et al. Conjunctivitis.  Prim Care Clin Office Pract. 2015

-Amir A. Azari et al. Conjunctivitis. A Systematic Review of Diagnosis and Treatment. JAMA. 2013;310(16):1721-173

Dr. Carmelo Chines
Direttore responsabile

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